Archivio | aprile 2018
Preghiera Composta da Santa Gemma per ottenere grazie
Eccomi ai vostri santissimi piedi, caro Gesù, per manifestarvi ogni momento la mia gratitudine per tanti e continui favori che mi avete fatto e che ancora volete farmi. Quante volte vi ho invocato, o Gesù, mi avete fatta sempre contenta: ho ricorso spesso a voi e m’avete sempre consolata.
Come esprimermi con voi, caro Gesù? Vi ringrazio. Ma un’altra grazia voglio, o mio Dio, se a voi piace…….. (esporre la grazia che si desidera).
Se voi non foste onnipotente, non vi farei questa domanda. O Gesù, abbiate pietà di me! Sia fatto in tutto il vostro santissimo volere.
Pater, Ave e Gloria.
Diario di Santa Gemma Galgani
18-19 agosto, Sabato – Domenica
Maria Teresa, accompagnata da Gesù e dal suo Angelo Custode, viene a ringraziare la Santa e se ne vola al cielo.
Nella S. Comunione stamattina Gesù mi ha fatto conoscere che stanotte a mezzanotte M. M. Teresa, volerà in Paradiso. Nient’altro per ora.
Gesù mi aveva promesso di darmi un segno. Son giunta a mezzanotte: nulla ancora; eccomi al tocco: neppure; verso il tocco e mezzo mi sembrò che la Madonna venisse a darmi avviso, che l’ora si avvicinava.
Dopo un po’ di tempo infatti mi è parso vedermi veire innanzi M. Teresa vestita da Passionista, accompagnata dal suo Angelo Custode e da Gesù. Quanto era cambiata dal giorno che la vidi per la prima volta. Ridendo si avvicinò a me, e disse che era veramente felice, e andava a godere il suo Gesù eternamente; di nuovo mi ringraziò, e soggiunse: «Avvisa M. Giuseppa , che io sono felice e si metta in quiete». Mi fece più volte cenno con la mano di dirmi addio, e insieme con Gesù e il suo Angelo Custode volò al Cielo circa le 2½.
In quella notte soffrii assai, perché io pure volevo anare in Paradiso, ma nessuno fece atto di portarmici.
Il desiderio che da tanto tempo Gesù aveva fatto nacere in me, alfine mi è stato soddisfatto: M. Teresa è in Paradiso; ma anche dal Paradiso mi promise di tornarmi a vedere.
Devozione delle “Tre Ave Maria”
Santa Matilde di Hackeborn (1241-1299), pensando con timore al momento della sua morte, pregava la Madonna di assisterla in quel momento estremo. La risposta della Madre di Dio fu molto consolante: “Sì, farò quello che tu mi domandi, figlia mia, però ti chiedo di recitare ogni giorno Tre Ave Maria:
– la prima per ringraziare l’Eterno Padre per avermi resa onnipotente in Cielo e in terra;
– la seconda per onorare il Figlio di Dio per avermi dato tale scienza e sapienza da sorpassare quella di tutti i Santi e di tutti gli Angeli;
– la terza per onorare lo Spirito Santo per avermi fatta, dopo Dio, la più misericordiosa”.
PREGHIERA
O Maria, Madre di Gesù e Madre mia, difendimi dalle insidie del maligno in vita e particolarmente nell’ora della morte :
– per il Potere che ti ha concesso l’Eterno Padre. Ave, Maria…
– per la Sapienza che ti ha concesso il Divin Figlio. Ave, Maria…
– per l’Amore che ti ha concesso lo Spirito Santo. Ave, Maria…